Il progetto triennale 2022-2024 "Preistoria e Inclusività Digitale", realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze, vuole rendere facilmente accessibili a tutti i contenuti digitali scientifici di argomento preistorico, che costituiscono il patrimonio storico-scientifico dell'IIPP, per promuovere l'inclusività digitale attraverso linguaggi e temi di ampio interesse. Questo percorso tematico è volto alla valorizzazione del lotto di immagini relative all'arte preistorica africana (pitture, incisioni e rilievi originali). Paolo Graziosi realizzò 20 missioni di ricerche scientifiche in Africa: la prima campagna in Libia risale al 1933, nella regione del Fezzan, dove tornò nel 1938, nel 1939 e poi ancora nel 1962, nel marzo-aprile del 1967 e infine nel maggio-giugno del 1968. Molte delle spedizioni effettuate tra il 1933 e il 1972 furono dedicate allo studio della preistoria di vasti territori posti nel Corno d'Africa (Somalia, Eritrea e Etiopia), area che dal punto di vista degli studi di preistoria rimane ancora oggi poco nota.